Gli operatori che offrono consolidamento debiti

La normativa italiana prevede che soltanto le banche e le società finanziarie iscritte presso l’apposito albo tenuto dalla Banca d’Italia possano erogare prestiti e finanziamenti. Ciò è valido anche per il consolidamento debiti, che può essere concesso soltanto dai mediatori creditizi autorizzati, come risulta dal decreto legislativo 385 del 1993. Gli operatori che offrono il consolidamento del debito in Italia sono numerosi, tanto fra le banche quanto fra le società finanziarie. Per quanto riguarda le offerte bancarie, ricordiamo l’opzione Monorata di Intesa SanPaolo, sottoscrivibile per i prestiti personali Multiplo e Giovani, che consente di prolungare la durata del nuovo prestito sino a 72 mesi con condizioni flessibili. E, ancora, il mutuo di consolidamento e liquidità di Unicredit, che consente di ottenere un finanziamento aggiuntivo di 80mila euro a tasso variabile (con rate reindicizzate ogni tre mesi sull’Euribor) o a tasso rinegoziabile (con possibilità di scegliere, ogni due anni, tra un Tan fisso o variabile). Sul fronte delle finanziarie, fra gli operatori che erogano consolidamento debiti, ricordiamo Directafin, con un mutuo che finanzia fino al 100% del valore dell'immobile, da un minimo di 30mila a un massimo di 500mila euro e possibilità di ottenere una quota di liquidità non superiore a 20mila euro. Il consolidamento debiti Aliprestito consente di ottenere da 30mila a 150mila euro da rimborsare in un arco di tempo compreso tra 20 e 25 anni, è riservato a lavoratori dipendenti e autonomi e prevede l’iscrizione di un’ipoteca su immobili di proprietà. Il rifinanziamento Finatel è disponibile per un massimo di 75mila euro, non prevede spese aggiuntive e ha durata massima di 120 mesi.